sabato 7 marzo 2020

L'Italia dei cretini al tempo del Coronavirus

... e mica uno qualunque, il COVID-19.

L'Italia durante questa pandemia sembra l'ambientazione di un film di zombie.

Ma non perché ci sono morti che camminano, bensì perché c'è pieno di fessi che vanno incontro alla malattia invece di starsene a casa.

Manca totalmente, dalla classe dirigente alle periferie della società, un minimo di senso di responsabilità.
Come sempre l'Italia si dimostra quel luogo in cui l'uomo della strada, il cittadino medio, si crede di una intelligenza impareggiabile e finisce per fare quello che fanno tutti gli altri.

Si legge così di:

a - cittadino qualunque che saputo del blocco nella sua città, va nella casa delle vacanze, portando felicemente la malattia nei posti di villeggiatura in cui si ritrova in fila con tutti i suoi concittadini
Alto Adige... tutti a sciare
Liguria, tutti al mare
Perché non andare in India?

b - politici che banalizzano la malattia e poi si trovano positivi alla stessa
Nicola Zingaretti positivo
Regione Lombardia

c - per non parlare di altri cretini di vario genere
Docenti che fuggono dalla Lombardia in Irpinia
Positivo scappa dall'ospedale
Scappa dalla quarantena e va a sciare

E potremmo andare avanti per ore.

Quello che mi chiedo è se davvero tutti gli intelligenti cretini che vanno in giro per il Paese in vacanza, siano convinti di essere Superman e non rischiare di incontrare un demente malato che come loro si ritiene un genio?

Ho una brutta notizia per tutti... se siete Superman, avete comunque dimenticato il costume!!!

Mi riesce davvero difficile pensare che ci possa essere così tanta gente stupida a piede libero.

E' assolutamente incredibile eppure reale.

L'immagine che si ha dell'Italia oggi è di una nazione popolata di stupidi che non sanno rinunciare ad una vacanza o alla propria routine credendosi superiori a qualsiasi regola o rischio.

Beh, miei cari cretini a piede libero, ho una risposta per voi... siete come sempre soltanto pecore in un gregge di idioti come voi e della vostra supidità, ne godrete, anzi ne godremo, gli effetti non desiderati.